Kyrgyzstan
Kyrgyzstan
Circondato da imponenti vette coperte di ghiaccio, il Kirghizistan è incastonato nell’Asia centrale tra il Kazakistan, l’Uzbekistan, il Tagikistan e la Cina. Quasi il 90 per cento del paese è costituito da montagne. Il Kirghizistan vanta la vetta più alta della catena montuosa del Tian Shan, che raggiunge i 7.439 metri sul livello del mare. Le foreste coprono circa il 4 per cento del territorio. È degno di nota il fatto che una delle più estese foreste di noci del pianeta si trovi in Kirghizistan.
In Kirghizistan sono presenti vasti giacimenti di carbone, oro, antimonio ed uranio e l’estrazione di queste materie prime rappresenta la prima fonte di reddito del paese.
La popolazione è il risultato della fusione di molti popoli e delle loro culture. I kirghizi sono solo il 65% della popolazione; il restante 35% è costituito principalmente da russi e uzbeki, con minoranze di ucraini e tedeschi.
I rapporti diplomatici tra Italia e Repubblica Kirghisa vennero formalizzati il 24 marzo 1992. Sono rapporti di amicizia anche se di limitata entità sotto il profilo economico e sociale. Il Paese rappresenta infatti un mercato limitato per l’export italiano, ma nell’ultimo biennio si è assistito ad un certo incremento specie per beni di consumo, macchinari e materiali da costruzioni anche nel contesto dei progetti co-finanziati dal Fondo di Sviluppo russo-kirghiso.