Turkmenistan
Turkmenistan
Situato in una regione desertica, il Turkmenistan ha un clima caratterizzato da temperature che in estate difficilmente scendono sotto i 35°C, con picchi di 50°C nella zona sud-orientale del deserto del Karakum, e da temperature comprese tra i -7°C e i 15°C in inverno. Ad Ashgabat le temperature non scendono quasi mai sotto lo zero.
Il Turkmenistan confina a nord con il Kazakhstan e l’Uzbekistan, a sud-est dall’Afghanistan e a sud dall’Iran. Il paese occupa una superficie di circa 488.000 km2. Il deserto del Karakum (“sabbie nere”) è uno dei più estesi al mondo ed è contornato, a sud, dalla catena Kopet Dag.
Le varie regioni del Turkmenistan offrono una grande varietà di paesaggi, ma il Paese si può arbitrariamente dividere in due grandi aree: una regione delle oasi – caratterizzata da adeguata disponibilità di acqua, terre coltivabili e industrie sviluppate -, estesa lungo il Kopet-Dag e altre oasi; e una regione dei deserti, divisa a sua volta tra Turkmenistan occidentale, con un’economia industriale ben sviluppata, e Karakum, con i suoi allevamenti di bestiame e i depositi di gas naturale e petrolio.
L’economia del Turkmenistan è traina prevalentemente dall’agricoltura. La coltura principale è quella del cotone, seguito da frutta, uva e qualche altro prodotto. A tal proposito va sottolineato che il Turkmenistan è il decimo produttore mondiale di cotone, elemento che lega l’economia del paese all’esportazione di tale prodotto.